
In pensione senza contributi versati - (centrostudifinanza.it)
C’è un Paese in Europa che sorprende per un modello assistenziale piuttosto generoso: ecco come funziona. Per noi sarebbe un sogno
Qui, infatti, è possibile ricevere fino a 1.600 euro al mese anche senza aver mai lavorato. A differenza di molti altri sistemi previdenziali, questo riconosce che anche chi non ha mai avuto accesso al mondo del lavoro o non ha potuto versare contributi ha diritto a una forma minima di sostentamento nella terza età. Questo tipo di pensione non è legata alla carriera lavorativa, ma viene erogata come misura assistenziale, destinata a garantire un livello di vita dignitoso alle persone anziane in difficoltà economica.
Sebbene possa sembrare sorprendente per chi è abituato al sistema previdenziale italiano, in questo Paese europeo questa misura è pienamente consolidata. Per molti italiani con pochi mezzi o pensioni minime, trasferirsi qui e rispettare i requisiti di residenza può diventare un’opzione concreta per vivere la vecchiaia con maggiore serenità economica.
Pensione senza aver mai lavorato
Il beneficio prende il nome di Aspa – Allocation de solidarité aux personnes âgées – ed è rivolto alle persone anziane con redditi molto bassi, residenti stabilmente nel Paese. L’Aspa è destinata ai residenti in Francia con almeno 65 anni di età, oppure 62 anni se si tratta di persone riconosciute con un’invalidità pari almeno al 50%. Non serve aver lavorato o versato contributi. Tuttavia, ci sono delle condizioni reddituali e di residenza da rispettare.

Dal punto di vista del reddito, il tetto massimo per accedere all’Aspa è di 12.411,44 euro lordi annui per i single; 19.268,80 euro lordi annui per le coppie. Se il reddito del richiedente è inferiore a queste soglie, lo Stato francese interviene per colmare la differenza, garantendo un’integrazione mensile. In pratica, chi non ha alcuna entrata può ottenere l’importo massimo previsto.
L’Aspa prevede 1.034,28 euro mensili per chi vive da solo e 1.605,73 euro mensili per chi vive in coppia. Anche chi percepisce una pensione contributiva molto bassa può ottenere l’integrazione, fino al raggiungimento dei limiti sopra indicati. Per esempio, se una persona single riceve già 500 euro al mese da una pensione ordinaria, può comunque ricevere circa 534 euro di Aspa per raggiungere il tetto mensile previsto.
Non basta però avere un reddito basso. Per ottenere l’Aspa, è necessario risiedere stabilmente in Francia, per almeno 9 mesi all’anno. I cittadini dell’Unione Europea – inclusi quindi gli italiani – possono accedere al beneficio purché soddisfino questo requisito. Per i cittadini extra-UE, invece, è richiesto anche un permesso di soggiorno valido da almeno 10 anni.
Questo dettaglio apre un’opportunità concreta per molti cittadini italiani che decidono di trasferirsi in Francia in età avanzata. A differenza dell’Assegno sociale italiano, che nel 2024 si attesta attorno ai 538 euro al mese, l’Aspa offre un aiuto economico nettamente superiore.
Un altro aspetto interessante dell’Aspa è la presenza di franchigie sui redditi da lavoro. Se un anziano svolge attività lavorativa occasionale o part-time, fino a circa 530 euro al mese, questa somma non viene considerata ai fini del calcolo del beneficio. In altre parole, chi riceve l’Aspa può continuare a lavorare, se vuole o se può, senza perdere il diritto all’integrazione piena.