L'oggetto più sporco nelle camere d'albergo - (centrostudifinanza.it)
Un semplice oggetto, apparentemente innocuo e presente in ogni stanza d’albergo, può nascondere un rischio inaspettato. Fate attenzione!
Recenti indagini e testimonianze lanciano un avvertimento netto ai viaggiatori: quegli oggetti, pur sembrando puliti, possono diventare un vero ricettacolo di batteri fecali. Secondo alcune testimonianze, questi oggetti non verrebbero lavati ad ogni cambio ospite se non mostrano segni evidenti. Il lavaggio, spesso, si limita a una semplice passata sotto acqua calda — una sanificazione tutt’altro che efficace per eliminare i batteri annidati ai bordi. Se fosse vero, sarebbe inquietante.
Tra testimonianze dirette di ex addetti alle pulizie e studi scientifici che parlano di oltre l’80% degli oggetti contaminati, è evidente che la routine di igiene tradizionale non copre tutto. Ecco di quale oggetto parliamo: non lo userete più allo stesso modo.
Lo studio che accende il campanello d’allarme
A confermare il sospetto, uno studio condotto da un’università americana ha evidenziato che oltre l’80% degli oggetti presenti nelle camere d’albergo è contaminato da materiale fecale. I bicchieri si trovano tra i più esposti, insieme a telecomando, water, pavimenti del bagno, maniglie e persino le tende e le lampade — spesso pulite in maniera superficiale o addirittura ignorate nelle routine delle pulizie.
Un ulteriore fattore di rischio è legato ai prodotti utilizzati dal personale per la pulizia: spesso le spugne, i mocio e i panni stivati nelle stanze vengono utilizzati per più superfici, amplificando la possibilità di diffusione dei batteri intestinali. Questo trasporto incrociato rende persino oggetti non direttamente a contatto con il corpo umano potenziali fonti d’infezione.
Non è necessario abbandonare gli hotel o rinunciare al comfort: bastano alcune semplici precauzioni. Innanzitutto, lavarsi accuratamente le mani dopo aver toccato oggetti “sensibili” come maniglie e telecomandi. In secondo luogo, utilizzare soluzioni igienizzanti per disinfettare rapidamente elementi come il bicchiere e il telecomando.
Un ulteriore suggerimento efficace? Portare con sé kit da viaggio personali che contengano spazzolino, sapone, shampoo e salviette monouso. Per chi ama la pulizia, una coppia di federe usa e getta da estrarre dalla valigia al momento del check-in può fare la differenza — non pesano, sono economiche e garantiscono un ulteriore strato di protezione. Tuttavia, non è il caso di trasformare ogni soggiorno in un’esperienza traumatica. Con comportamenti semplici e un po’ di accortezza si può mantenere un buon livello di igiene. Il consiglio è chiaro: meglio prevenire che curare, anche tra una vacanza rilassante e l’altra.