
Nuovi divieti per ciò che si può portare in aereo - centrostudifinanza.it
Prodotti vietati da portare in aereo: aumenta l’elenco di ciò che non può salire a bordo. Le compagnie aeree adesso sono molto stringenti.
Dal 2 luglio sono entrate in vigore nuove restrizioni rigorose per i passeggeri in aereo, che stanno modificando radicalmente le regole sul trasporto di oggetti e bevande nella cabina di volo. Queste misure, adottate da diverse compagnie aeree internazionali, puntano a garantire una maggiore sicurezza a bordo, ma stanno suscitando vivaci dibattiti tra i viaggiatori.
Normative più stringenti sui liquidi in cabina: scattano nuovi divieti
Le principali compagnie come KLM, Ryanair, EasyJet e Virgin Atlantic hanno introdotto un divieto assoluto sul trasporto di bevande calde acquistate in aeroporto all’interno della cabina. Da ora in poi, chi si presenta al gate con un caffè, un tè o altre bevande calde deve necessariamente consumarle prima dell’imbarco oppure buttarle. Non è più consentito portare con sé tali liquidi, nemmeno se contenuti in tazze chiuse o in contenitori di piccole dimensioni.
Questa decisione nasce da motivazioni di sicurezza: le compagnie aeree hanno segnalato numerosi incidenti a bordo causati da versamenti accidentali di liquidi bollenti, che hanno provocato ustioni a passeggeri. Inoltre, il divieto vuole impedire l’introduzione nascosta di alcolici all’interno di tazze apparentemente innocue, contrastando così l’abuso di bevande alcoliche durante il volo e rispettando le normative internazionali sul consumo di alcol a bordo.

Il divieto sulle bevande calde si inserisce in un quadro più ampio di controlli severi sui liquidi trasportati in cabina. Le regole attualmente in vigore permettono ai passeggeri di portare solo contenitori da massimo 100 ml, che devono essere inseriti in un sacchetto trasparente richiudibile con dimensioni non superiori a 18×20 cm e capacità complessiva di 1 litro. Ogni viaggiatore può portare un solo sacchetto di questo tipo.
Per chi necessita di trasportare quantità maggiori di liquidi, la soluzione è riporli nel bagaglio da stiva, ma anche qui non mancano limitazioni: alcune compagnie impongono un tetto massimo di 10 litri totali, indipendentemente dal numero di contenitori utilizzati. Queste misure mirano a prevenire rischi di sicurezza e facilitare i controlli ai punti di imbarco.
Reazioni contrastanti tra i passeggeri
La stretta sulle bevande calde ha subito suscitato malumori tra i viaggiatori, che la percepiscono come un’ulteriore complicazione nella già complessa esperienza di volo. Molti lamentano che il divieto sembra favorire gli acquisti di bevande a pagamento a bordo, invece di tutelare realmente la sicurezza. Le compagnie aeree, tuttavia, ribadiscono che l’obiettivo principale è garantire ordine e prevenire incidenti durante il volo e le fasi di imbarco.
Le nuove norme sul trasporto dei liquidi si sommano ai tradizionali disagi dovuti a ritardi, cancellazioni e scioperi, rendendo sempre più rigoroso il protocollo di sicurezza aeroportuale. I passeggeri sono invitati a informarsi preventivamente sulle disposizioni specifiche della compagnia con cui viaggiano e a prepararsi adeguatamente per evitare multe salate o il blocco all’imbarco.
Queste misure rappresentano un ulteriore passo verso un controllo più stringente degli oggetti e dei liquidi a bordo degli aerei, con l’obiettivo dichiarato di prevenire rischi e garantire un volo più sicuro per tutti.