
È la spiaggia più bella dell'Adriatico ma i turisti non la conoscono - centrostudifinanza.it
Acque cristalline, scogliere imponenti e un accesso regolato: faraglioni bianchi, spiagge protette, sentieri panoramici e un’aria profumata di agrumi.
Nel tratto più spettacolare della costa del Gargano, incastonata tra Mattinata e Vieste, si apre una delle spiagge più iconiche e fotografate della Puglia: la Baia delle Zagare, conosciuta anche come Baia dei Mergoli. Un angolo di costa che lascia senza parole: due faraglioni bianchi che emergono dal mare, pareti calcaree a picco sull’acqua e un profumo di zagare che avvolge l’aria tra aprile e giugno.
La baia è celebre non solo per la bellezza naturale, ma anche per la sua gestione controllata, che consente di preservare un ecosistema delicato e garantire un’esperienza autentica e rispettosa. Accedere alla spiaggia richiede organizzazione: parte dell’arenile è gestita da strutture private, mentre l’altra è libera ma soggetta a pass giornalieri regolati dal Comune di Mattinata.
Per chi arriva in auto, la Strada Statale 89 collega Mattinata a Vieste e permette di raggiungere la zona in poco più di 10 minuti. Il parcheggio più vicino è presso l’Hotel Baia delle Zagare, ma l’accesso diretto alla spiaggia è riservato agli ospiti o a chi dispone di un pass. In alternativa, si può camminare da Vignanotica, seguendo un sentiero di 2,5 km immerso nel verde e nei panorami.
Un litorale controllato per proteggere la natura e vivere il mare in relax
La Baia delle Zagare è suddivisa in due settori: una parte libera ma a numero chiuso e una porzione in concessione, gestita dall’hotel omonimo e da un piccolo lido attrezzato. Ombrelloni, lettini e bar si trovano esclusivamente nella parte privata, mentre nella zona libera è possibile sostare con il proprio telo, rispettando le regole comunali.
Questo tipo di gestione, che può sembrare restrittiva a chi cerca spiagge accessibili in qualsiasi momento, ha però permesso di proteggere un’area soggetta a erosione e affollamento. Non a caso, la zona è inserita nel Parco Nazionale del Gargano, e il flusso di visitatori è contingentato per tutelare fauna, flora e paesaggio.

Il nome “Baia delle Zagare” deriva dai profumatissimi fiori degli agrumi – zagare, appunto – che punteggiano il paesaggio in primavera. L’altro nome, “Baia dei Mergoli”, si lega alla presenza dei merli marini, che popolano le alte scogliere della zona.
Spiagge vicine, percorsi e la qualità della vita nel borgo di Mattinata
Oltre alla baia, chi soggiorna in zona può visitare altre spiagge spettacolari del Gargano. A pochi chilometri si trova Vignanotica, una spiaggia di ciottoli bianchi incorniciata da pareti verticali e grotte marine accessibili in kayak o barca.
Verso sud si incontra la Baia di Mattinatella, più intima e tranquilla, mentre a nord si può raggiungere la spiaggia di Pugnochiuso, più attrezzata e adatta a famiglie. Più avanti ancora, verso Vieste, si apre la spiaggia del Castello, sabbiosa e ampia, perfetta per chi cerca servizi e spazi ampi.
Ma il punto di partenza ideale per esplorare tutta la zona resta Mattinata, un piccolo borgo incastonato tra colline, uliveti e mare. Negli ultimi anni, sempre più persone scelgono di acquistare casa qui, attratte da un clima mite, una qualità dell’aria eccellente e una cucina semplice e genuina.
Portali come Idealista mostrano un’offerta crescente di immobili in vendita e in affitto: case vacanza, piccoli appartamenti ristrutturati, villette vista mare. Per chi cerca un rifugio estivo o una nuova vita lontano dal traffico urbano, Mattinata rappresenta una scelta concreta, con servizi essenziali e un ritmo di vita più lento.