
1000 euro per le famiglie, i dettagli - centrostudifinanza.it
L’investimento nell’apprendimento delle lingue straniere amplia infatti le opportunità lavorative e formative sia in Italia sia all’estero.
L’INPS ha recentemente lanciato un’importante iniziativa rivolta alle famiglie dei dipendenti pubblici e pensionati iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali: il Bonus Corsi di Lingue 2025, un sostegno economico fino a 800 euro per studiare lingue straniere.
Questa misura si inserisce in un contesto di numerose scadenze fiscali e aggiornamenti che caratterizzano il mese di giugno 2025, offrendo un’opportunità concreta per incentivare la formazione linguistica degli studenti e favorire l’accesso a certificazioni riconosciute a livello internazionale.
Destinatari e requisiti del Bonus Corsi di Lingue INPS
Il Bonus INPS per i corsi di lingue è indirizzato a una platea specifica: figli o orfani di dipendenti e pensionati pubblici iscritti alla Gestione unitaria, studenti dalla quarta e quinta classe della scuola primaria, passando per la scuola secondaria di primo grado fino alla secondaria di secondo grado, con un’età massima di 23 anni. Fondamentale è la frequenza di corsi di lingua in presenza, svolti sul territorio nazionale.
Per poter beneficiare del contributo, il corso deve rispettare rigorosi criteri: la durata deve essere compresa tra 4 e 9 mesi, con un minimo di 60 ore di lezione in aula e l’obiettivo finale di conseguire una certificazione linguistica ufficiale come Cambridge, DELF, Goethe o equivalenti.
Numerosità delle borse di studio e importo massimo
L’INPS mette a disposizione un numero considerevole di borse di studio per l’anno scolastico 2025, suddivise per grado scolastico:

- Scuola primaria (quarta e quinta classe): 600 borse
- Scuola secondaria di primo grado (medie): 2.000 borse
- Scuola secondaria di secondo grado (superiori): 3.500 borse
L’importo massimo erogabile è di 800 euro per studente, destinato a coprire totalmente o parzialmente le spese sostenute per il corso di lingua.
Procedura di richiesta e documentazione necessaria
La domanda può essere presentata in modo semplice e completamente digitale, attraverso il portale ufficiale INPS (www.inps.it). È necessario accedere all’area riservata tramite SPID, Carta d’Identità Elettronica (CIE) o Carta Nazionale dei Servizi (CNS). Una volta effettuato l’accesso, si dovrà selezionare la sezione dedicata a “Borse di studio – Corso di lingue in Italia” e completare la compilazione della domanda entro i termini previsti dal bando.
Tra i documenti richiesti, fondamentale è l’allegazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) aggiornata, indispensabile per la determinazione dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), parametro necessario per la valutazione della domanda.
L’iniziativa rappresenta un sostegno concreto in un periodo caratterizzato da difficoltà economiche per molte famiglie, valorizzando l’istruzione come leva per lo sviluppo personale e professionale.