
C’è un altopiano nel Lazio dove il silenzio regna sovrano: ecco dove si trova - www.centrostudifinanza.it
Nel cuore del Lazio, tra i Monti del Cicolano, l’altopiano di Rascino è il rifugio perfetto per chi cerca silenzio, natura e cieli stellati. Ecco cosa sapere prima di partire.
Chi cerca silenzio e vasti spazi aperti lontano dai circuiti turistici tradizionali trova nell’altopiano di Rascino una delle destinazioni più sorprendenti dell’Italia centrale. Situato a oltre 1.100 metri d’altitudine e circondato dai Monti del Cicolano, questo altopiano si estende tra i confini del Lazio e dell’Abruzzo, regalando scenari che sembrano appartenere a un altro tempo. Qui il ritmo è lento, scandito dal passo degli animali al pascolo, dal vento tra i prati e dai racconti di chi vive questi luoghi da generazioni.
Rascino, dove la natura detta il tempo
L’altopiano si raggiunge facilmente da Fiamignano, seguendo la strada provinciale Amiternina, che nell’ultimo tratto diventa sterrata ma percorribile anche con un camper. Una volta arrivati, lo sguardo si apre su un paesaggio quasi lunare, interrotto solo da cavalli, mucche e pecore che si muovono in libertà tra i prati.
Al centro di questo anfiteatro naturale si trova il lago di Rascino, uno specchio d’acqua meteorico la cui presenza dipende dalle precipitazioni stagionali. In estate può ritirarsi lasciando spazio a tratti fangosi o secche improvvise, mentre in primavera e in autunno si riempie offrendo scorci suggestivi, ideali per fotografi, escursionisti e semplici curiosi.

Non mancano i percorsi per il trekking, adatti sia a chi cerca passeggiate tranquille sia a chi vuole affrontare le salite verso le vette circostanti. Alcuni itinerari sono perfettamente pianeggianti e si snodano sull’altopiano stesso, rendendoli accessibili anche a famiglie o a chi è alle prime armi. Per informazioni più precise sui percorsi, conviene contattare il CAI di Antrodoco, sempre aggiornato sulle condizioni dei sentieri e sulle attività stagionali.
In inverno, quando la neve copre i prati, l’altopiano si trasforma in un luogo perfetto per ciaspolate e sci di fondo, offrendo un’esperienza silenziosa e avvolgente tra distese bianche e cieli limpidi.
Dove dormire e come vivere Rascino con rispetto
Una notte sull’altopiano è un’esperienza a sé. Quando il sole tramonta, la zona si riempie di silenzio e il cielo, privo di inquinamento luminoso, esplode di stelle. Chi desidera dormire qui può scegliere tra i diversi agriturismi presenti sul posto, che oltre a camere semplici e accoglienti propongono cucina locale fatta di piatti robusti, ingredienti genuini e accoglienza familiare.
Per chi viaggia in camper, è possibile sostare in libera senza particolari restrizioni, a patto di non invadere terreni privati o aree sensibili. La regola è semplice: rispettare il luogo, non scaricare liquami in natura e non lasciare tracce del proprio passaggio. Il rischio, come già avvenuto in altre zone montane, è che i comportamenti irresponsabili portino all’introduzione di divieti permanenti. Per questo, chi sceglie la libertà del viaggio deve ricordare che ogni gesto ha un impatto.
In molti casi, proprio nei pressi del lago, ci sono piccole aree di sosta non attrezzate ma silenziose, ideali per passare la notte sotto le stelle.
L’altopiano di Rascino non ha grandi attrazioni costruite, né parchi a pagamento, né locali di tendenza. Il suo valore sta nella semplicità, nei silenzi, nel rapporto diretto con la terra e con chi ancora oggi la abita. E questo, per chi cerca una pausa autentica, è un lusso che vale più di qualsiasi comfort. Lasciarlo intatto è un dovere per chi lo visita. E tornare sarà quasi inevitabile.