
Non è solo sporca, la tua aspirapolvere sta marcendo da dentro - centrostudifinanza.it
L’aspirapolvere inizia a puzzare e non aspira più bene? Scopri le cause e tutti i passaggi per eliminare definitivamente il cattivo odore, con soluzioni semplici e naturali.
Durante le pulizie di casa può capitare di sentire un odore forte e sgradevole provenire dall’aspirapolvere. È un problema molto comune, soprattutto se l’elettrodomestico viene usato con frequenza e non viene pulito in modo corretto. Il cattivo odore può diffondersi in tutta l’abitazione e rendere spiacevole un’attività già di per sé poco entusiasmante. I motivi sono noti: accumulo di polvere, peli di animali, briciole, residui vari che si fermano nel sacchetto, nel contenitore o nei filtri, diventano nel tempo un vero ricettacolo di batteri. Quando questi elementi restano troppo a lungo senza essere rimossi, il risultato è un odore sempre più intenso e difficile da ignorare.
Un altro errore frequente è quello di ignorare le spie luminose che segnalano il contenitore pieno o il sacchetto da cambiare. In quel momento, l’aspirapolvere perde potenza, si surriscalda e il motore può iniziare a diffondere aria maleodorante. Anche i tubi spesso non vengono considerati: al loro interno si può accumulare sporcizia invisibile che, col tempo, rovina tutto l’apparecchio.
Come prevenire cattivi odori e guasti nel tempo
Il primo intervento da fare riguarda i filtri. Vanno smontati e puliti regolarmente, seguendo le istruzioni indicate nel libretto dell’aspirapolvere. Non basta scuoterli: è necessario immergerli in acqua calda, con sapone di Marsiglia e un po’ di aceto di vino bianco. Dopo un risciacquo accurato, è importante asciugarli completamente prima di rimontarli. Un filtro umido rischia di generare muffe e aggravare il problema.

Allo stesso modo, il sacchetto o il serbatoio devono essere svuotati o sostituiti non appena la macchina inizia a perdere potenza. Alcuni modelli hanno una spia luminosa che indica l’intasamento, ma spesso basta ascoltare il suono del motore: se è più affaticato del solito, potrebbe essere ora di intervenire. Anche le parti rimovibili come le spazzole devono essere pulite almeno una volta a settimana. La polvere intrappolata tra le setole contribuisce alla formazione di odori e rende meno efficiente l’aspirazione.
Come profumare naturalmente l’aspirapolvere
Una volta puliti filtri e tubi, è possibile utilizzare piccoli accorgimenti per rendere l’aria emessa piacevolmente profumata. Uno dei metodi più semplici è versare a terra un po’ di bicarbonato di sodio, mescolato con lavanda secca o erbe aromatiche. Dopo averlo aspirato, il profumo si diffonderà direttamente nell’ambiente.
Esistono anche deodoranti specifici per aspirapolvere, venduti in granuli o dischetti profumati da inserire nel filtro o nel contenitore. In alternativa, si possono preparare in casa piccole garze profumate con oli essenziali da tenere all’interno del sacchetto.
È utile ripetere questa operazione almeno una volta alla settimana, per evitare che il cattivo odore ritorni. Anche le spazzole vanno lavate con la stessa soluzione usata per i filtri, lasciate asciugare completamente e poi rimesse in uso. Solo così si garantisce un’aspirazione efficace, silenziosa e soprattutto senza odori indesiderati.