
Le mete dove mangiare la migliore pizza al taglio d’Italia - centrostudifinanza.it
La classifica 2025 di 50 Top Pizza premia Roma per la pizza al taglio: Frumentario è prima, Napoli fuori dal podio. Tutti i dettagli sulla top ten.
Roma rafforza il suo ruolo nel panorama gastronomico nazionale con un nuovo riconoscimento nel mondo della pizza al taglio. La guida 50 Top Pizza In Viaggio in Italia 2025 ha assegnato il primo posto a Frumentario, giovane pizzeria romana con sede in via Tuscolana, nel quartiere San Giovanni. Un risultato sorprendente, che conferma la capitale come riferimento assoluto per questa tipologia, scalzando anche la tradizionale leadership di Napoli, ora fuori dal podio. Frumentario, aperto da appena un anno, si è distinto per l’equilibrio tra impasti leggeri, ingredienti selezionati e croccantezza uniforme, elementi chiave della nuova idea di pizza al taglio.
Roma conquista la vetta e domina la classifica 2025
Dietro Frumentario, al secondo posto, si piazza Pizzarium, storico locale di Gabriele Bonci, punto fermo della scena romana negli ultimi anni. Al terzo gradino sale invece Campana Pizza In Teglia, locale di Daniele Campana a Corigliano Calabro, in Calabria, che segna un segnale forte per il sud Italia. Roma continua a occupare posizioni importanti con Lievito di Francesco Arnesano (quarto), Antico Forno Roscioli di Pierluigi Roscioli (quinto) e Tiella di Daniele Biagioni (ottavo).

Napoli, culla storica della pizza, compare solo al settimo posto con Masardona, mentre altre città come Torino, Potenza e Mestre chiudono la top ten con Tellia, Tiri Bakery & Caffè e Grigoris The Bakery. I curatori della guida – Barbara Guerra, Luciano Pignataro e Albert Sapere – hanno evidenziato come la crescita della qualità nella pizza al taglio sia stata trasversale, coinvolgendo anche realtà meno consolidate e regioni storicamente meno rappresentate nel settore.
Tra i criteri valutati: lievitazione lunga, consistenza al morso, equilibrio tra base e topping, senza trascurare la selezione delle farine e delle materie prime, ormai diventata fondamentale per chi punta all’eccellenza. Una tendenza che ha portato a una trasformazione profonda del prodotto, oggi considerato un vero e proprio simbolo territoriale, con tecniche e stili che variano da città a città.
Milano al centro dell’evento e della cultura gastronomica
La proclamazione ufficiale della classifica avverrà il 15 luglio al Teatro Manzoni di Milano, ma la città ospita già in questi giorni la seconda edizione della Pizza Week – Milano Edition, in programma dal 7 al 13 luglio. Coinvolte 47 pizzerie milanesi presenti nella guida, che partecipano con degustazioni, eventi musicali e serate dedicate a professionisti e appassionati. Un’iniziativa che trasforma Milano nel punto di riferimento temporaneo per l’intero settore.
La cerimonia finale, condotta da Federico Quaranta, sarà trasmessa in diretta streaming sui canali Facebook e YouTube ufficiali di 50 Top Pizza, oltre che sul sito del blog Luciano Pignataro Wine. Per i pizzaioli italiani, si tratta di un momento di grande visibilità, ma anche di confronto tra stili, scuole e approcci diversi alla pizza al taglio.
Dalla capitale all’estremo sud, la classifica 2025 fotografa una realtà in forte evoluzione, in cui tradizione e sperimentazione convivono. Con Roma al comando, la pizza al taglio conferma la sua forza identitaria, unendo cultura gastronomica e capacità artigianale in un formato sempre più riconosciuto anche a livello internazionale.